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Santa Teresa di Riva è un comune sito sulla costa ionica del messinese. Le origini risalgono, secondo alcuni studiosi, a IX-VIII secolo a.C. ad opera di colonizzatori fenici che fondarono, sul litorale ove oggi sorge Santa Teresa di Riva, Tamàr, una piccola stazione commerciale. Successivamente, pare che l’attuale territorio di Santa Teresa di Riva abbia ospitato un insediamento greco-romano denominato Phoinix. 
Durante il Medioevo, essa fu annessa al territorio di Savoca e fu conosciuta per molti secoli come “Marina di Savoca”. Durante questo periodo, la costa svolgeva un ruolo fondamentale di difesa dagli attacchi dei pirati saraceni e per questa ragione sono state edificate alcune torri difensive, la più conosciuta e tutt’ora esistente è la cosiddetta “Torre Saracena” assieme alle Torri Catalmo e del Baglio. 
La storia di Santa Teresa come comune indipendente ha inizio nel 1812 quando diventa autonoma rispetto alla città di Savoca e assume l’attuale nome di “Santa Teresa” in onore a Maria Teresa d’Asburgo-Teschen a cui fu aggiunto il suffisso “di Riva” per mettere in evidenza e valorizzare una delle più importanti risorse del paese. Oggi Santa Teresa di Riva gode dell’attribuzione della Bandiera Blu e rientra nel circuito dei Comune Virtuosi, ciò ha consentito alla cittadina di acquisire una posizione di rilievo nell’ambito della riviera jonica come centro turistico e meta ideale per le vacanze estive per giovani e famiglie.